Venerdì 1 aprile, dalle21.00 su Rai Radio1, speciale Demo “3000 puntate”!

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27/03/2011
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In merito alla nota de La Destra di Lamezia Terme e di un?associazione a essa vicina, con cui si chiede la soppressione del Demofest, la finale nazionale di Demo l?Acchiappatalenti di Rai Radio1 giunta, quest?anno, alla settima edizione, interviene l?organizzatore Ruggero Pegna che, nel 2006, insieme ai due conduttori Pergolani e Marengo, ha proposto al sindaco Speranza la candidatura di Lamezia come sede dell?evento: ?Avere letto questa nota, mi ha dato un po? di tristezza, soprattutto da lametino. Organizzo decine di eventi all?anno in tutta la regione e, professionalmente, uno in più o in meno, a Lamezia o altrove, a me non cambia la vita. Anzi, nel caso specifico, qualora il Demofest non si facesse a Lamezia ma in un?altra città, invece di fare anche da sponsor con la mia società, probabilmente ci guadagnerei. E? deprimente, però, costatare il triste tentativo di riempire il vuoto di contenuti politici con temi pretestuosi che, ancora una volta, manifestano la pochezza e la straordinaria capacità autolesionistica di una certa politica di questa città, capace solo di danneggiare ciò che di buono si riesce a produrre, peraltro con l?ammirazione, come in questo caso, del resto della regione e non solo. Ritenendo, comunque, che ognuno sia libero di pensarla come crede, facendo il proprio lavoro politico con le capacità e le qualità che possiede, mi limito a due precisazioni. Innanzitutto, sostenere che la spesa media comunale per il Demofest di 80.000 euro all?anno, compreso Iva, siae e ogni altro costo tecnico-artistico, sia una voragine economica, si commenta da sé. Poiché il Demofest, in media, costa più del doppio e il resto dei soldi sono di altri Enti o di sponsor privati, parlerei, invece, di opportunità economica. Rispetto al fatto che la manifestazione non si sarebbe realmente confermata come ?acchiappatalenti?, mi sembra che il tempismo scelto per quest?affermazione non sia dei migliori, visto che Nathalie, vincitrice del Demofest nel 2006, proprio quest?anno ha vinto anche X Factor, come è successo per decine di altri artisti che si sono imposti in questi anni all?attenzione di tutti, consentendo a Lamezia di fruire di centinaia di citazioni su tutti i media. Rispetto a ciò, poiché è inutile fare qualsiasi elenco, a chi volesse colmare la propria disinformazione, consiglio di cercare Lamezia Demofest su google. E siamo solo alla sesta edizione! Mi fermo qui, anche se gli argomenti a favore di questo evento sono molteplici e di varia natura, come mi auguro vogliano sottolineare anche gli stessi cittadini di Lamezia. Colgo l?occasione, invece, per ricordare che venerdì 1 aprile, dalle ore 21.00 su Rai Radio1, in diretta dalla sala A di via Asiago, andrà in onda la trasmissione celebrativa delle tremila puntate di Demo, a conferma della crescita di un format di grande successo e della grande opportunità che ha Lamezia di essere finalmente protagonista di un evento di caratura nazionale.?
Il promoter poi, a seguito di una nuoiiva nota de La Destra di Lamezia, aggiunge: "Rispetto alle nuove affermazioni, c?è davvero poco da aggiungere. Una politica vera, capace di esprimersi con cognizione di causa, non scadrebbe in una serie di affermazioni infondate e pretestuose ma, innanzitutto, si confronterebbe anche con gli operatori commerciali. Basterebbe parlare con i titolari di molti hotel della città, da Sant?Eufemia a Sambiase, ai ristoranti e bar del centro storico di Nicastro, per farsi dire da loro cos?è il Demofest commercialmente o, ancora, parlare ai giovani di questa città, quelli veri, non faziosi o strumentalizzati, ai ragazzi che studiano fuori da Lamezia, per farsi dare la loro opinione. E, per finire, sottolineo l?aspetto dell?immagine che, per una città purtroppo spesso infangata da episodi negativi, non è certo secondario. Anche attraverso il Demofest, la cultura e i grandi eventi, Lamezia sta raggiungendo la ribalta nazionale in modo brillante e positivo. Purtroppo, non è un caso che una certa politica di questa città si stia auto relegando a un ruolo marginale, superando con insitenza, talvolta, anche il ridicolo, come in questo caso.?
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