Ruggero Pegna spiega la sua candidatura

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04/03/2010
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La mia candidatura con Scopelliti nasce dalla reciproca stima. Scopelliti è un politico giovane, perbene e capace, come ha dimostrato trasformando Reggio Calabria in una delle più belle realtà del Sud. Con lui, l´intera Calabria può finalmente uscire dal degrado e dalla miseria in cui è stata gettata da anni di malapolitica. Gestioni fallimentari che hanno distrutto anche quel poco di immagine turistica su cui la Calabria fondava le sue speranze di benessere. Le condizioni disastrose in cui versa la nostra regione sono tali da richiedere l´ impegno personale di tutti coloro che hanno dimostrato di amare e lavorare per una Calabria migliore. ´Ndrangheta, malaffare e clientelismo, sono purtroppo il vero biglietto da visita della Calabria e dei calabresi in Italia e nel mondo. E´ il momento di ribellarci e pretendere di combattere per ridare alla Calabria dignità, legalità e onestà, oltre a un´immagine brillante e positiva. Tutti quelli che, in vari modi, abbiamo espresso dissenso e indignazione per tutto quello che è accaduto e accade qui, non possiamo più soltanto limitarci a denunciare, ma dobbiamo provare a sostituirci a chi ha ridotto la Calabria nella regione più degradata del Paese e d´Europa. Mi auguro che i calabresi sappiano riconoscere chi ha lavorato e prodotto concretamente, tra mille sacrifici, per costruire positività e realizzare progetti di sviluppo, crescita culturale, promozione e aggregazione. Cultura, legalità, passione ideale, occupazione, devono essere le vere protagoniste della rinascita di questa terra. Una Calabria dendranghetizzata, in cui nessuno dovrà scrivere lettere di scuse per il mare sporco e in cui cittadini e turisti non debbano temere malattie incurabili a causa di rifiuti nocivi sparsi ovunque. Una Calabria piena di risorse paesaggistiche, religiose e culturali, vera protagonista del turismo internazionale, in cui i calabresi non dovranno sentirsi più umiliati da storie di ordinaria criminalità, da reti viarie da terzo mondo e dal continuo saccheggio dell´ambiente e del territorio. Abbiamo detto a tutti, a suon di milioni di euro, che abbiamo il cuore grande come Gattuso, ma non siamo risuciti a dire se il nostro mare è, o non è, pieno di materiale radioattivo, generando panico e preoccupazione ovunque. Abbiamo dato a Toscani il compito di rinnovare la nostra immagine con le sue foto e la sua creatività, ma abbiamo soltanto fatto ridere come se si trattasse di vignette umoristiche. Ho scelto Scopelliti perchè, nella politica, non è un oggetto non identificato, ma un amministratore e politico apprezzato e riconosciuto a livello nazionale, con una mentalità nuova e vincente cha ha saputo intercettare, innanzitutto, le ansie, il linguaggio e i desideri dei giovani. E´ una vera e storica occasione per cercare di mettere in moto una Calabria diversa, appunto giovane e pulita, in cui criminalità, collusioni, ´ndrangheta e malaffare, siano finalmente sopraffatte da una ritrovata tensione ideale e morale e dall´entusiasmo in una politica fatta da persone perbene, per l´interesse di tutti. Improvvisamente, un giorno mi dissero che avevo la leucemia. In tanti, ognuno con un suo pezzo di miracolo, mi hanno aiutato a combatterla, a distruggere quelle poche cellule impazzite che avrebbero potuto portarmi alla morte. Quei momenti duri e sofferti mi hanno fatto capire che con un pezzo di miracolo di ognuno, tutti insieme, si può battere ogni tipo di cancro!"
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